CACCIA AL CINGHIALE - Si riporta di seguito la nota di chiarimento del SERVIZIO ATTIVITA' FAUNISTICO-VENATORIE E PESCA delle Regione Emilia-Romagna.
L’attività venatoria sulla specie cinghiale, diversamente dall’attività venatoria relativa ad altre specie cacciabili, si configura a tutti gli effetti come attività di pubblico servizio e/o di pubblica utilità, in quanto è indispensabile la riduzione drastica della popolazione di tale specie non solo per ridurre i danni all’agricoltura e l’incidentalità stradale ma, soprattutto, come azione di prevenzione di carattere sanitario nei confronti della Peste Suina Africana (P.S.A,.), come peraltro è previsto nel piano di contrasto a questa patologia approvato dalle autorità sanitarie nazionali e regionali.
E’ questa la motivazione che consente e rende possibile - limitatamente alla sola caccia al cinghiale e all’attività di “controllo” effettuato sulla medesima specie - lo spostamento dei cacciatori tra Comuni diversi da quello di residenza, per partecipare alle attività delle Squadre di cui fanno parte.